I tappeti persiani sono ritenuti ancora oggi dei complementi d’arredo davvero preziosi. Morbidi ed eleganti, riescono a donare agli ambienti un’aria calda, accogliente e valorizzano in maniera evidente la stanza, soprattutto se posizionati correttamente accanto a mobili o divani di una certa importanza.
Ma come pulire i tappeti persiani senza rischiare di provocare danni a oggetti tanto delicati e preziosi?
L’operazione di pulizia non è semplice, bisogna prestare molta attenzione ai prodotti che si intendo usare e alle attrezzature. Questo perché basta davvero poco rovinarli.
In questo articolo vi indicheremo dei modi sicuri per dare nuova vita ai vostri tappeti persiani senza troppa fatica e con ottimi risultati.
Come pulire i tappeti persiani: uso dell’aspirapolvere
Impossibile pulire bene e a fondo un tappeto di questo tipo senza l’aspirapolvere. Questo elettrodomestico è perfetto per rimuovere totalmente polvere, sporco e residui di cibo o altro dalle fibre del tessuto. Sia che si tratti di seta, cotone o lana, l’aspirapolvere è il miglior alleato per pulire accuratamente i tappeti persiani.
Si consiglia di passarla sul tappeto almeno un paio di volte alla settimana, spazzolando bene sia la parte superiore, che quella inferiore che resta sempre in contatto col pavimento.
Ci sono altri modi per pulire i tappeti persiani:
- usando il vapore;
- sfruttando l’idropulitrice;
- con il battitappeto.
Si possono lavare anche con acqua e detergenti specifici. Vediamo come fare.
Pulire i tappeti persiani con il vapore
Di fronte a macchie ostinate o sporco un po’ vecchio, la pulizia a vapore risulta essere la miglior soluzione.
Esistono sul mercato elettrodomestici a vapore professionali, che sono sicuramente molto efficaci.
Ecco come fare per pulire i tappeti persiani con questo sistema:
- utilizzare la scopa a vapore per iniziare a eliminare lo sporco in superficie;
- spruzzare dell’acqua calda sulle parti che presentano macchie ostinate, per poterle pretrattare;
- attendere qualche minuto, per lasciare che la macchia si ammorbidisca;
- ripassare la scopa a vapore quando avrà raggiunto la giusta temperatura.
Ogni macchia sarà sparirà e il tappeto persiano pregiato sarà come nuovo. Si consiglia di usare questo metodo almeno una volta al mese. Il vapore, oltre a pulire, igienizza ed elimina acari e batteri.
Se non avete a disposizione una scopa a vapore, potrete utilizzare degli spray appositi direttamente sulle macchie da trattare e poi sciacquare un panno in microfibra umido. Ricordate di asciugare con cura il tappeto una volta terminata l’operazione di pulizia.
Come pulire i tappeti persiani usando l’idropulitrice
L’idropulitrice è perfetta per pulire tappeti persiani di grandi dimensioni.
Il tappeto va posto all’aperto, su una superficie pulita.à
Dopo aver versato del detergente professionale per la pulizia dei tappeti, si può usare l’idropulitrice che grazie ai suoi getti d’acqua rimuoverà sporco e macchie piuttosto rapidamente.
Se usate questo sistema, ricordate di sciacquare molto bene il detergente dal tappeto, non devono rimanere residui. Non posizionate il tappeto al sole per farlo asciugare, ma assicuratevi che prenda aria e che asciughi all’esterno della casa.
Pulire i tappeti persiani con il battitappeto
Esistono in commercio delle ottime macchine battitappeto, che sono perfette per pulire il retro del tappeto persiano. Mettetelo al contrario su una superficie comoda e azionate la macchina, che lo batterà e farà cadere tutta la polvere sul pavimento.
E’ possibile usarlo anche sul fronte, ma non è il caso di farlo troppo spesso, perché si rischia di consumare il vello del tappeto. Meglio quindi utilizzarlo sul retro e poi, sul fronte, usare altri metodi di pulitura.
Come pulire i tappeti persiani: attenzione alle frange!
Pulire il tappeto è importante, ma bisogna dedicare la giusta attenzione anche alle frange.
Bisogna usare attrezzature giuste e fare in modo che ogni residuo di polvere e sporcizia venga totalmente eliminato.
Anche in questo caso, è bene passare dapprima l’aspirapolvere. Quest’operazione leverà la polvere in eccesso. Se ci sono macchie, bisogna pretrattare con prodotti professionali, spruzzandone un po’ sulla parte sporca.
In caso di macchie veramente difficili, si può usare il vapore, altrimenti può andare bene un panno in microfibra umido per togliere il detergente, una volta che la macchia si è ammorbidita.
Le frange vanno poi lasciate asciugare come il resto del tappeto, meglio se all’aria aperta.
Pulire il tappeto persiano con acqua
Per una pulizia molto approfondita, si può optare per l’uso di acqua, aceto e sapone neutro liquido, ma attenzione: è importante trovare un sapone che faccia poca schiuma.
Utilizzate un panno pulito di cotone o microfibra, dopo averlo inumidito con la soluzione di acqua, aceto e sapone che avrete preparato in precedenza. Il tappeto va strofinato a piccoli pezzi, non va bagnato, ma solo inumidito. Nel farlo, seguite il verso del vello del tappeto, come se doveste pettinarlo.
Una volta eseguita l’operazione su tutta la superficie, il tappeto va lasciato asciugare. Se è poco umido, potrete lasciarlo dov’è, evitando, ovviamente di camminarci sopra.
Nel caso in cui fosse un po’ troppo bagnato, mettetelo all’aria aperta. In caso di tappeti molto grandi potrebbero volerci un paio di giorni per una buona asciugatura.
Evitate, se potete, di bagnarlo troppo, perché il ristagno di acqua non fa bene al vostro tappeto persiano, rovina i colori, le fibre e porta cattivi odori.
Possiamo dire infine che aspirapolvere e scopa a vapore rimangono i migliori metodi per una pulizia accurata dei tappeti persiani, di qualsiasi grandezza.