Smacchiare un materasso può sembrare un lavoro difficile e noioso. Il materasso è il luogo dove trascorriamo dalle 6 alle 8 ore al giorno e accumula pelle morta, oli, sudori e altri residui che possono facilmente macchiarlo e renderlo meno confortevole e pulito.
Farlo tornare come nuovo dovrebbe essere una priorità, soprattutto quando ci si trova davanti a un materasso che non viene trattato da diverso tempo.
Vediamo come procedere per ridargli il vecchio splendore.
Prima di smacchiare, togli la polvere
Prima di pensare a togliere le macchie dal materasso, è bene togliere la polvere che inevitabilmente si accumula su di esso e nella struttura.
Ma come eliminare la polvere dal materasso prima di smacchiarlo?
Facile, utilizzando un’aspirapolvere! Almeno ogni due mesi passate l’aspirapolvere, utile soprattutto se soffrite di allergia agli acari. Passatela sulla parte superiore e sui lati e in ogni angolo dove è possibile accedere. Alcuni aspirapolvere sono dotati di particolari accessori adatti a questo scopo, in ogni caso cercate di aspirare ogni angolo, per asportare totalmente tutta la polvere accumulata.
Se per caso possedete un pulitore a vapore, potreste sfruttare la sua potenza per eliminare gli acari in maniera definitiva. Anche il ferro da stiro può svolgere questa funzione: non solo igienizza, ma rimuove, grazie all’umidità calda, anche piccole macchie.
Smacchiare il materasso: una tecnica vincente
Dopo aver tolto polvere e acari, è arrivato il momento di pensare alle macchie.
Sudore, oli del corpo, cellule morte: le cause possono essere diverse. Pulire a fondo il materasso e smacchiarlo fino a farlo tornare come nuovo è un lavoro necessario e importante, perché dormire su un materasso fresco e pulito migliora la qualità del sonno e della vita stessa.
Per smacchiare il materasso da ogni tipo di macchia, vi occorreranno semplici ingredienti che potete trovare nella vostra cucina.
Ecco cosa dovete procurarvi:
- sale
- aceto bianco con dispenser spray
- bicarbonato di sodio
- panno da cucina
Per prima cosa prendete il sale e versatelo sulla macchia da trattare. Successivamente spruzzate l’aceto su tutta la zona ricoperta dal sale.
Spruzzate fino a quando, per reazione, non si formeranno delle bollicine.
Aspettate 10 minuti e a questo punto sfruttate il potere del bicarbonato, spargendolo su tutta la macchia, in maniera uniforme. Col panno bagnato con acqua calda strofinate delicatamente. Siate pazienti e la macchia piano piano verrà via del tutto.
Via le macchie gialle dal materasso
Il consiglio che vi abbiamo appena dato va bene per qualsiasi tipo di macchia e rappresenta un metodo efficace.
Ma potreste aver bisogno di smacchiare il materasso in maniera più profonda, soprattutto nel caso di antiestetiche macchie gialle, magari anche di grandi dimensioni.
In questo caso potrete sfruttare altri prodotti che dovreste avere in casa, tra i quali:
- acqua ossigenata
- detersivo per piatti
- acqua tiepida.
Questo tipo di macchie sono spesso dovute all’accumulo di sebo e sudore, per questo presentano una colorazione diversa dalle altre.
Con un preparato di acqua ossigenata, acqua tiepida e un quarto di cucchiaino di detersivo per piatti, potrete ottenere risultati incredibili.
Vaporizzate questa miscela sulla superficie macchiata del materasso e spalmate poi il tutto con l’aiuto di un asciugamano di spugna.
E’ essenziale lasciar riposare il tutto per almeno mezz’ora, per dare il tempo al composto di agire.
Usate poi acqua pulita e spruzzate su tutta la zona da smacchiare, tamponando con accuratezza per rimuovere ogni residuo di detergente.
Fate prendere molta aria al materasso, fino a completa asciugatura.
Se le macchie sono molto ostinate, per smacchiare il materasso sarà necessario usare più acqua ossigenata e ripetere l’operazione più volte.