Le fognature svolgono un ruolo vitale nel mantenere il nostro ambiente pulito e sicuro, ma spesso non ricevono l’attenzione che meritano fino a quando non si verificano guasti e problemi evidenti.
Adottare un approccio preventivo al risanamento delle fognature può fare la differenza tra la tranquillità e il disagio causato da costosi danni.
In questo articolo approfondiremo le caratteristiche ed i vantaggi dei diversi metodi di risanamento preventivo delle fognature in quanto è fondamentale scegliere la giusta tecnologia d’intervento per evitare gravi conseguenze finanziarie e ambientali.
Prevenire è meglio che curare
Il vecchio detto “prevenire è meglio che curare” si applica perfettamente al contesto del risanamento delle fognature.
Molti problemi alle fognature possono essere evitati attraverso una regolare manutenzione preventiva.
Sia i pozzi neri che le fosse biologiche vanno infatti puliti e svuotati con cadenza regolare, in genere questo intervento andrebbe eseguito una volta all’anno per far sì che tutto continui a funzionare a regola d’arte.
Ciò permette non solo di risolvere i problemi una volta che si presentano, ma anche di adottare misure proattive per prevenirli in primo luogo.
Investire in interventi preventivi può aiutare a evitare i costi e i disagi associati alle riparazioni urgenti dovute a guasti più invasivi. I campanelli d’allarme che permettono di capire quando, invece, è il caso d’intervenire con un’operazione di risanamento delle fognature sono i seguenti:
- Presenza di cattivi odori in maniera persistente in stanze come bagno e cucina
- Manifestarsi di rumori di gorgoglio provenienti dagli scarichi anche non in prossimità del momento del loro utilizzo
- Persistenza dei fattori sopra citati nonostante una corretta manutenzione e svuotamento delle fosse biologiche
Quali interventi possono essere eseguiti?
Il risanamento delle fognature può essere eseguito attraverso diverse tipologie d’intervento, che vengono valutate in base alle condizioni dell’impianto e alla tempestività di riconoscimento del problema.
Se ancora non si è manifestato un guasto o una rottura nei tubi è possibile agire tramite tecniche meno invasive, che non necessitano di effettuare scavi o demolizioni, evitando così di creare problemi di agibilità del fabbricato e di smaltimento di macerie.
Una delle proposte altamente tecnologiche disponibile sul mercato e ampiamente utilizzata in questi casi è la tecnica del Relining che consiste nell’eseguire una prima videoispezione per identificare le condizioni dei tubi e decidere in che modo intervenire; successivamente viene eseguita una pulizia approfondita dei tubi per eliminare incrostazioni, depositi ed eventuali ostacoli.
Successivamente si passa all’utilizzo della tecnica vera e propria che prevede di effettuare un rivestimento interno al tubo, in determinati punti o per tutta la sua lunghezza, con un composto plastico auto-indurente. Si tratta di un materiale altamente isolante, resistente e sottile che rende la parte interna dei tubi come nuova permettendo all’acqua di defluire senza perdite.
Nel caso in cui non si possa utilizzare questo tipo di tecnica occorrerà ripiegare sugli interventi di risanamento tradizionali che prevedono ispezioni più invasive e rotture sopra citate per sostituire gli elementi logorati e malfunzionanti dell’impianto.
Risparmio economico a lungo termine
Un altro vantaggio significativo del risanamento preventivo delle fognature è il risparmio economico a lungo termine. Affrontare i problemi delle fognature, una volta che si sono già verificati, può essere estremamente costoso. Riparare danni strutturali, rimuovere ostruzioni e ripristinare l’efficienza del sistema richiede tempo e denaro. Inoltre, i danni causati dalle fognature possono influire sul valore della proprietà dell’immobile, riducendo ulteriormente il rendimento degli investimenti immobiliari. Investire in risanamento preventivo può aiutare a evitare queste spese impreviste e proteggere il valore delle proprietà nel lungo periodo.
Riduzione dei rischi ambientali
I danni alle fognature possono avere gravi conseguenze ambientali. Le perdite di liquami non trattati possono contaminare le acque sotterranee e superficiali, causando inquinamento e danni agli ecosistemi acquatici. Inoltre, le fognature danneggiate possono portare ad allagamenti delle strade e dei terreni circostanti, creando rischi per la sicurezza pubblica e danni alle proprietà. Il risanamento preventivo aiuta a prevenire questi problemi, mantenendo le fognature in buone condizioni e riducendo il rischio di perdite e rotture.
In conclusione, il risanamento preventivo delle fognature è un investimento intelligente per proteggere l’ambiente, ridurre i rischi finanziari e preservare le proprie finanze senza dover far fronte a costose spese improvvise. Affrontare i problemi delle fognature prima che si trasformino in gravi danni è essenziale per proteggere il valore delle nostre proprietà quindi scegliere la prevenzione oggi può significare risparmiare notevolmente sulle spese di riparazione e proteggere l’ambiente per le generazioni future.