Se siete amanti del fai da te e vi interessa come decapare un mobile, questo articolo è ciò che vi occorre.
In pochi semplici passaggi vedremo come decapare perfettamente un mobile laccato o di legno scuro, fino a ottenere un fantastico effetto vintage/shabby, che ben si presta nelle case di campagna o in stile provenzale.
Del resto, il decapaggio è una tecnica decorativa molto amata, sfruttata per conferire al legno quell’aspetto un po’ antico e usurato che va tanto di moda e che è perfetto per chi deve arredare una vecchia casa.
Cimentarsi in questo lavoro può sembrare complicato: la tecnica richiede sicuramente tempo e pazienza, ma non è nulla di estremamente difficile e con le giuste accortezze e seguendo attentamente ogni passaggio, si potrà ottenere un fantastico risultato.
Decapare un mobile con il fai da te può dare davvero moltissime soddisfazioni. Ma cosa significa esattamente decapare un mobile? Questa tecnica decorativa si usa per creare, attraverso una verniciatura specifica e una precedente livellazione, un mobile dal gusto antico.
Si usa una cera sbiancata trasparente che rende il mobile levigato, ma senza una vernice troppo perfetta.
Vediamo quindi da dove partire per fare un lavoro con i fiocchi.
Prima di iniziare: il materiale occorrente per decapare un mobile
Se avete intenzione di decapare un mobile laccato o comunque di legno scuro, dovrete procurarvi il giusto materiale per procedere senza intoppi. Ecco cosa vi occorre:
- guanti molto resistenti
- mascherine protettive
- spazzole metalliche
- lana d’acciaio
- cera sbiancata in pasta
- cera per mobili chiara
- straccio di lana morbida per lucidare
- stucco
- carta vetrata
Questo è il materiale base per poter decapare correttamente un mobile. E’ importante avere tutto ciò che serve a portata di mano, per proseguire spediti con il lavoro che potrebbe richiedere parecchio tempo, a volte anche più di una giornata. Tutto dipenderà dal tipo di mobile che dovete decapare e dal risultato che vorrete ottenere.
Oltre a preparare tutto il materiale, dovreste anche preparare il posto di lavoro. L’ideale sarebbe poter decapare il mobile in uno spazio esterno, poiché vernici, paste e altri elementi hanno odori veramente forti e occorre una buona areazione per evitare di intossicarsi.
Se non disponete di uno spazio esterno, optate per una stanza piuttosto grande, comoda, dove sia possibile creare un po’ di corrente per far cambiare spesso l’aria.
E’ importante che il ricambio di aria ci sia anche a lavoro finito, in quanto l’odore forte della vernice o della pasta di cera potrebbe creare disturbo.
Stabilito il luogo e procurato il materiale, sarete finalmente pronti per iniziare!
Ecco i passaggi da seguire:
- carteggiare
- stuccare dove serve
- spazzolare bene la superficie
- stendere la pasta di cera
- strofinare con la cera per mobili
- lucidare
Li vedremo nel dettaglio uno per uno, seguiteli alla lettera per ottenere un risultato praticamente perfetto.
Carteggiare: il primo passo per decapare un mobile
Posizionato il mobile in maniera sicura e stabile, potrete iniziare a carteggiare. Questa operazione serve per rimuovere gli strati vecchi di vernice e cera, che potrebbero ostacolare la riuscita del lavoro. E’ un passaggio un po’ lungo e forse noioso, ma non bisogna avere fretta. Carteggiare a lungo e bene vi permetterà alla fine di riuscire bene nel vostro intento.
Le imperfezioni del mobile, come buchi o fessure o increspature andranno poi livellate con lo stucco: ricordate che dovrà avere un aspetto antico, un po’ usurato, ma non trasandato. Se le imperfezioni sono piccole e magari posizionate in punti “strategici”, potrete anche evitare di stuccare, ma attenzione a non lasciare in evidenza troppi difetti.
Carteggiate fino a ottenere un mobile liscio, poroso, tutta la vernice deve venire via e rivelare la vera anima del vostro oggetto. Solo dopo potrete procedere con lo stucco.
Stuccare e spazzolare
Terminato il lavoro di carteggiatura, vi servirà dello stucco per sistemare le parti rovinate del vostro mobile da decapare.
Lo stucco dovrà essere steso in maniera omogenea, e lasciato asciugare, per poi scartavetrare quello in più. Vi servirà ottenere una superficie liscia, che permetta poi la stesura di vernici o paste senza che vi siano difetti. Se usate uno stucco a presa rapida, ricordatevi che è molto più complicato da livellare, una volta applicato. Se siete poco esperti o comunque volete essere sicuri di poter metterci mano, meglio uno stucco che asciuga lentamente, ma che sia più facile da eliminare.
Quando tutto il mobile sarà stato carteggiato e stuccato, potrete passare alla fase successiva, ossia potrete spazzolare tutta la superficie con la spazzola metallica, seguendo il senso delle nervature del legno, andando a creare di proposito dei piccolissimi solchi. E’ in questo modo che la cera verrà assorbita a dovere dal legno e non si staccherà più.
Il passaggio della spazzolatura è fondamentale per realizzare un buon mobile decapato, di qualsiasi colore. Se state lavorando su un mobile di colore scuro, otterrete stachi molto decisi tra il colore della superficie e quello sotto, regalando all’oggetto un effetto anticato perfetto.
Decapare un mobile: stendere la pasta bianca di cera
Il mobile spazzolato è pronto per ricevere la pasta bianca di cera. Prendete la lana d’acciaio che vi siete procurati e impregnatela bene di pasta bianca di cera. Spalmatela in entrambe le direzioni delle venature del legno, assicurandovi che penetri a fondi in solchi e pori.
Dovrete poi lasciare asciugare il tutto per circa mezz’ora. Vi consigliamo di acquistare della lana di acciaio a grana extra fine, poiché di qualità superiore e indicata per decapare in maniera ottimale qualsiasi tipo di mobile.
Cera per mobili e lucidatura
Quando la pasta bianca si sarà asciugata, potrete proseguire con il lavoro. Non mancano molti passaggi e presto potrete dire di avere finito e di aver ottenuto un bellissimo risultato.
Prendete quindi un altro pezzo di lana d’acciaio e impregnatelo nella cera per mobili. Ora strofinate bene, togliendo la pasta messa in precedenza, ma non tutta. Solo quella che vi sembrerà effettivamente in eccesso. E’ un’operazione un po’ lunga, che richiede di essere ripetuta più volte.
Una volta passata la cera e lasciato asciugare, potrete pensare alla lucidatura.
Non usate vernici molto lucide, se volete ottenere un effetto molto anticato o se volte un mobile in stile shabby chic. Preferite un lucidante opaco, che darà un’aria molto vintage al vostro mobile. La mano di lucido va ovviamente passata su tutta la superficie in maniera omogenea.
E ora? Il vostro mobile è pronto!
Vediamo qualche consiglio per mantenerlo bello a lungo.
Manutenzione di un mobile decapato
La manutenzione di un mobile che ha subito un decapaggio non è complicata. Per fare in modo che duri nel tempo va tenuto pulito e ogni tanto è bene passare una mano di cera chiara per mobili su tutta la superficie. In questa maniera il vostro lavoro durerà per parecchio tempo e sarà sempre molto bello da vedere.
Si sconsiglia, invece, di decapare più volte lo stesso armadio o mobile. Il legno si stresserebbe troppo e i risultati potrebbero non essere affatto soddisfacenti.
Fatevi quindi subito un’idea di ciò che volete ottenere e lavorate in quella direzione, per poi mantenere il tutto con qualche mano di cera per mobili.
Buon lavoro!